The Ecosphere: centro esperienziale di ecologia e permacultura

Ecosphere è un progetto di permacultura che incorpora diverse buone pratiche volte alla rigenerazione del suolo e dell’ecosistema circostante. Nel nostro progetto adottiamo tecniche di agricoltura rigenerativa, tra cui l’agricoltura sintropica, sinergica e naturale. Un elemento chiave è la piantumazione attraverso sistemi forestali, che contribuiscono a mitigare i cambiamenti climatici catturando carbonio, migliorando la fertilità del suolo e incrementando la biodiversità locale.

I nostri schemi di impianto forniscono habitat per una vasta gamma di specie, favoriscono la conservazione del suolo e migliorano la qualità e la quantità dell’acqua attraverso la ricarica delle falde acquifere. Inoltre, l’uso di alberi e piante leguminose arricchisce il terreno con nutrienti, riducendo così la dipendenza dai fertilizzanti chimici, dei quali non facciamo uso.

Attualmente, nel nostro terreno abbiamo piantato oltre 1300 alberi lungo 11 linee sintropiche, che ospitano anche ortaggi e piante aromatiche. La piantumazione attraverso questi sistemi di agricoli rappresenta una soluzione fondamentale per promuovere la sostenibilità ambientale, migliorare la produttività e aumentare la resilienza delle comunità agricole. Questo approccio integrato può contribuire a garantire un futuro più sano e sostenibile per le generazioni a venire.

Il nostro progetto inoltre si occupa di integrare la produzione agricola rigenerativa a pratiche volte alla cura delle persone, del territorio e della comuni


L’organizzazione The Ecosphere APS si occupa non solo della produzione agricola ma concede spazio ed importanza alla rete locale. Le reti attraverso produttori come i GAS, CSA ma anche semplici relazioni di amicizia e di fiducia, permettono ai consumatori di nutrirsi in maniera sana ed eticamente in linea con l’ecologia. Il nostro progetto è basato sulla Permacultura, e si è insediato nel 2020. Attualmente stiamo espandendo la rete anche grazie alla formazione su diverse tematiche.
L’Organizzazione è già parte della coalizione Azione Terrae?

No

Via Pietra dei Monaci s.n.c, Castel Campagnano 81010 (CE)
Cesare Guercia
info@thecosphere.com
3714646091
www.thecosphere.com

Data di inizio

2020-01-01

Data di fine

2124-06-14

Titolo del progetto (se la pratica è parte di uno specifico progetto)

The Ecosphere: centro esperienziale di ecologia e permacultura

Paese o paesi d’implementazione della buona pratica

Italia

Paese principale

Italia

Regione e città

Campania, Castel Campagnano

Dimensioni dell’agroecologia coinvolte nella pratica

Ambientale, Sociale

Principale tema strategico

Terra

Terra: priorità

Alta

Semi: priorità

Media

Mercato: priorità

Media

Servizi: priorità

Alta

Donne: priorità

Alta

Giovani: priorità

Alta

La pratica ha qualche certificazione?

No



Precedenti esperienze di agroecologia sul territorio individuato, considerando la categoria e le aree di intervento/pilastri scelti

Si

Specificare le dimensioni agroecologiche

Ambientale, Sociale

Bisogni individuati, riferiti al contesto e alle categorie

Bisogni economici, Bisogni ambientali, Bisogni sociali


In questa sezione si intende approfondire la pratica in relazione al documento AT e all’SDG 4.7.

Obiettivi della buona pratica

Il nostro progetto di permacultura mira a raggiungere l’autosufficienza alimentare attraverso un approccio ecologico e integrato. Progettiamo insediamenti che sfruttano energie naturali come luce solare e acqua piovana per creare ambienti in cui esseri umani, animali e piante coesistono in armonia. Vogliamo diventare un esempio di buona pratica e un centro educativo dove le persone possano sperimentare, imparare e trarre ispirazione per sviluppare iniziative simili. Promuoviamo laboratori didattici, corsi pratici e seminari per educare le comunità sui principi della permacultura e tecniche di coltivazione sostenibile. Collaboriamo con amministrazioni locali e scuole per diffondere uno stile di vita sano ed ecologico, formando cittadini consapevoli e responsabili verso l’ambiente.

Che tipo di sfida è stata affrontata?

Venendo dall’estero, ci siamo trovati di fronte a varie sfide durante il nostro percorso in un luogo che abbiamo scelto sia per la sua straordinaria bellezza paesaggistica, sia per il suo immenso potenziale nel Sud Italia. Tuttavia, l’iniziale diffidenza della realtà locale verso il nuovo ci ha messo alla prova. Abbiamo superato queste barriere aprendoci alla comunità locale, intraprendendo con umiltà e passione il compito di coltivare la terra da zero e applicando con dedizione i principi della Permacultura nella progettazione e nell’azione quotidiana. Questa esperienza ci ha trasmesso un profondo insegnamento sull’importanza della resilienza e sulla forza della collaborazione comunitaria di fronte alle sfide dei cambiamenti climatici e alla necessità di preservare la biodiversità.

Spiega le tue scelte

Dopo anni trascorsi all’estero, abbiamo deciso di tornare al Sud Italia, un luogo ormai spesso abbandonato dai giovani. Abbiamo lasciato l’Italia in cerca di opportunità di lavoro e studio, tuttavia, durante i nostri viaggi e le esperienze all’estero, abbiamo acquisito una consapevolezza del valore della nostra terra e siamo giunti alla conclusione che il nostro vero scopo risiede nella rigenerazione degli ecosistemi e nell’instaurare una relazione più autentica con la natura. Per noi, la ricchezza va oltre il mero accumulo di beni materiali; è piuttosto la capacità di vivere in armonia con l’ambiente circostante. Siamo tornati con la ferma convinzione che il nostro territorio possiede un potenziale straordinario per la trasformazione e il rinnovamento.

In che modo la pratica incontra le 5 P dell’Agenda 2030

Fondiamo le nostre attività sulla cura delle persone con la mindfulness e diffondendo la comunicazione nonviolenta per favorire la pace interiore e le relazioni armoniose. Coltiviamo senza l’utilizzo di prodotti di sintesi, rispettando il pianeta. Seguendo i principi della permacultura, puntiamo all’abbondanza dei raccolti e alla rigenerazione del terreno, senza sfruttamento, per replicare l’equilibrio presente nelle foreste naturali. Collaboriamo attivamente con le amministrazioni locali e le associazioni per creare reti solide a livello locale. Promuoviamo la partnership internazionale attraverso progetti di scambio e volontariato. Rispettiamo il pianeta, lavorando in armonia con la natura e seguendo pratiche che mirano alla rigenerazione del terreno e alla sostenibilità a lungo termine.


In quali settori la pratica ha apportato maggiori cambiamenti?

Formazione, Governance delle risorse naturali (terra, acqua, foresta, agrobiodiversità), Infrastrutture, Sviluppo associativo e istituzionale (includendo reti e cittadinanza attiva)

In quale Tema Strategico la pratica ha apportato i maggiori cambiamenti?

Terra, Servizi, Donne, Giovani

Spiegare in termini qualitativi e quantitativi

Il nostro progetto ha prodotto cambiamenti significativi e misurabili nella rigenerazione del suolo su un ettaro di terreno, precedentemente destinato alla produzione di foraggio. Dal 2020 abbiamo piantato oltre 1300 alberi e arbusti, utilizzando varie tecniche di agricoltura organica rigenerativa. Questo sta creando nuovi habitat per l’avifauna, impollinatori e piccoli mammiferi. Applicando i principi della permacultura, abbiamo ottimizzato gli input naturali e ridotto gli sprechi attraverso una gestione efficiente delle acque, che ha incluso la creazione di uno stagno naturale. Attualmente, stiamo costruendo due strutture in bioedilizia in legno e paglia, progettate secondo i principi delle case solari passive e della bioclimatica. Queste sono ideate per essere off-grid, completamente autosufficienti dal punto di vista energetico.

The Ecosphere è inoltre un’ Associazione di Promozione Sociale (APS) che collabora con le amministrazioni locali per il Contratto del Fiume Volturno, finalizzato alla sua tutela e rigenerazione ambientale. Collaboriamo anche con le istituzioni scolastiche, attraverso un progetto europeo (KA154) attuato nella città di Benevento, per sensibilizzare i giovani alla cura dell’ambiente e diffondere il concetto di permacultura anche in ambito urbano.

Un altro dei nostri focus infine sono le donne. Organizziamo incontri ed eventi per la sensibilizzazione attraverso cerchi maschili, dove discutiamo di femminismi e parità di genere.

Descrivere le azioni per replicare la pratica

Il nostro sogno è quello di diffondere la nostra buona pratica ed il concetto di “ecosfera” inteso come una zona ubicata in natura, in centri urbani o rurali in cui viene rigenerato l’ecosistema locale. Questo è possibile attraverso la formazione di microclimi differenziati, creati attraverso eco-strutture interconnesse (es. stagni, impianti di fitodepurazione, corridoi ecologici, boschi commestibili, canneti, frangivento ecc.), al fine di ottimizzare le energie in entrata date dalle specifiche caratteristiche locali (acque sotterranee, acque piovane, venti, esposizione solare, topografia ecc.), riducendo notevolmente le energie in uscita. Noi offriamo corsi di formazione per apprendere la progettazione in permacultura nei vari suoi aspetti e poter così replicare la nostra realtà altrove.

Descrivere come la pratica sia sostenibile

L’autosufficienza e l’ecologia sono i principi base del nostro progetto, dove si può praticare, ma soprattutto imparare a vivere in autosufficienza. La sostenibilità è data dalla continua e coerente applicazione della permacultura sotto ogni suo aspetto: dalla coltivazione, alla gestione delle risorse, alla costruzione della casa. La permacultura è definita come un metodo di progettazione per la creazione di insediamenti umani sostenibili, che ha lo scopo di creare sistemi ecologicamente strutturati ed economicamente produttivi, in grado di provvedere ai propri fabbisogni, evitando ogni forma di sfruttamento e inquinamento e quindi sostenibili nel lungo periodo. Il nostro scopo è l’autosufficienza alimentare e la condivisione del nostro surplus, secondo i principi dell’economia circolare.