Buone Pratiche di Transizione Agroecologica
Circolando in Amazonia: pratiche di commercio di frutti amazzonici agroecologici di piccoli produttori di Ucayali - San Martín
Perù
L'azione vuole contribuire allo sviluppo di un modello di economia circolare in due regioni della foresta amazzonica peruviana (Ucayali e San Martin), dando priorità a quattro prodotti locali: camu camu, aguaje, aji charapita e cocco. L'azione intende valorizzare l'apporto di questi prodotti rispetto a diete sane, nutritive e culturalmente appropriate, aumentando le potenzialità commerciali sul mercato nazionale e regionale, facendo leva sull'ecoturismo.
Beneficiari sono 147 agricoltori e diverse micro e piccole imprese (MePE) del settore manifatturiero-alimentare e del turismo. L'azione mira inoltre a promuovere l’economia circolare ed il riutilizzo degli scarti provenienti dalla lavorazione dei prodotti agroecologici. I cluster principali sono: il commercio dei prodotti biologici ed agroecologici, l’ecoturismo specializzato nell’ospitalità agricola a livello locale grazie ad una sinergia tra diversi attori pubblici e privati, con l’obiettivo di difendere i beni comuni. Il partner locale è l’ANPE, l’associazione nazionale di produttori ecologici del Perù.
Enhancing the resilience of High Atlas agroecosystems in Morocco
Marocco
In partnership con GDF (Global DIversity Foundation) sono state organizzate delle iniziative atte a supportare i fragili agroecosistemi dell'alto atlante marocchino attraverso delle farmer field school ospitate in diversi villaggi di comunità agricole ed incentrate sulla divulgazione di pratiche agroecologiche e rigenerative. Negli incontri iniziali si è provveduto a raccogliere le effettive problematiche agricole e sociali più rilevanti che sono state riscontrate negli ultimi anni. Tra queste, vi erano la carenza d'acqua durante la stagione secca, scarsa conoscenza dei trattamenti biologici per il controllo delle patologie, notevoli problematiche date dalla infestazione da afidi, il mancato accesso ai servizi veterinari. Le farmer field school sono state il primo passo verso una comprensione più olistica delle piante e degli animali e delle loro interazioni col suolo e l'ambiente. Agronomi, veterinari e microbiologi si sono intervallati diffondendo conoscenza su temi che andavano dalla comprensione generale del suolo, delle sue funzioni e delle sue componenti fisiche, chimiche e biologiche fino alla gestione sostenibile della salute degli animali e delle loro performance al pascolo in un contesto fragile e degradato.